Le vicende di Charlie Gard e Alfie Evans non sarebbero arrivate in un tribunale se si fosse seguito il metodo indicato dal Comitato nazionale per la bioetica (Cnb) nella sua mozione – approvata con una sola astensione – su «Accanimento clinico o ostinazione irragionevole dei trattamenti sui bambini piccoli con limitate aspettative di vita», approvata lo scorso 30 gennaio e resa nota venerdì 7 febbraio. Leggi articolo completo di Assuntina Morresi su Avvenire.
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